lunedì 31 agosto 2009

Progetto? Ma mi faccia il piacere....

Faccio una premessa. Finora ho sempre espresso una grande fiducia e ammirazione verso la famiglia Della Valle, Diego in particolare, che reputo persona di grande carisma e intelligenza, che ha saputo infondere ad un ambiente "caldo" come quello di Firenze un stile che anche in Europa ci invidiano.
Questa premessa fa capire quanto grande sia stata la delusione alla chiusura del mercato. Non solo per un fattore squisitamente tecnico, perchè grazie alle straordinarie capacità di Prandelli, al lavoro di Corvino e alla possibile esplosione di giovani di talento come Jovetic, potremmo comunque ottenere anche quest'anno buoni risultati, magari centrando ancora il famoso 4 posto.
La delusione in realtà è un altra. E' l'avere capito di non potersi fidare delle parole dei Della Valle. A me sta bene tutto purchè espresso in modo chiaro. Non siamo bimbetti, accetto anche un ridimensionamento tecnico, perchè sappiamo bene che non possiamo competere con squadre che hanno mezzi straordinariamente superiori ai nostri. Ma quello che non mi sta bene è essere preso per i fondelli.
Quante volte abbiamo ascoltato la storia del fantomatico "progetto"? Ma quale è il progetto? Fare cassa? Comprare giovani o semisconosciuti, valorizzarli e poi venderli ? Allora bisogna preoccuparci per JoJo? Sarà lui il prossimo?

Infine per non andare troppo indietro, non ho digerito l'ultima promessa di Adrea Della Valle di reinvestire tutti i soldi della cessione di Melo per potenziare la squadra, anche aspettando l'ultimo giorno di mercato. Risultato? Si vende un'altro pezzo ancora, che aldilà del valore di Kuz (in piena involuzione) significa affrontare campionato e champions con tre centrocampisti + un giovane. E di questi tre uno è spesso in infermeria (Zanetti), uno ha il cartellino facile (Donadel) e l'altro Montolivo va a corrente alternata..
E dire che la comunicazione dovrebbe essere il loro forte. Se non avessero fatto alcuna dichiarazione nessuno adesso poteva contestare niente.

Poco fa ho letto che al Franchi campeggia lo striscione "Fidarsi è bene, non fidarsi era meglio". Graffiante e ironico, lo condivido, ma da domani tutti ad incitare questa squadra. I ragazzi se lo meritano. Prandelli e Corvino stanno facendo miracoli.
Chiudo con una sola richiesta: la prossima volta che i DellaValle citeranno il famoso progetto, rispondiamo come faceva il grande Totò: "Ma mi faccia il piacere ! ! !"

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